Come da nostra tradizione, anche la Festa della Primavera 2019 è stata ricca di attività.
La giornata è iniziata con un occhio rivolto ad Oriente, rapiti dall’armonia del giardino Zen raccontata da Antonio Viglietto, stupiti dal Suiseki (l’arte giapponese di disporre pietre trovate in natura ed aventi un aspetto particolare in maniera da favorire la meditazione), ed infine incuriositi dall’esibizione di Aikido che ha catturato l’attenzione di grandi e bambini. In questa pagina un breve approfondimento.
Nel prosieguo della mattinata abbiamo potuto sentire i canti di ispirazione politica e popolare del Piccolo Coro Gianni Brosio, a cui sono succeduti gli interventi di alcune autorità politiche del quartiere e del Presidente del Municipio, Amedeo Ciaccheri, che ci hanno aggiornato sullo spostamento del mercato ed infine un breve racconto di tutta la storia del Parco fatto da parte di Anna Maria Baiocco.
Nel frattempo i più piccoli affollavano gioiosi l’area bimbi mentre i più grandi si dedicavano agli origami, giocavano a calcio e basket o si cimentavano col tiro alla fune.
Mentre i più si godevano la bellissima giornata, c’era chi accompagnava i più curiosi a conoscere le nostre amiche api del gruppo AUG cercando di trasmettere l’importanza di questi insetti indispensabili e sempre più a rischio estinzione, non solo per colpa dei pesticidi, ma anche a causa dei cambiamenti climatici; chi lavorava alacremente per rimettere a nuovo il roseto, chi si dedicava al mercatino del Riuso, chi allestiva l’area per il pranzo o preparava le bruschette.
I cittadini si sono affollati anche intorno al banchetto della Lega del Filo d’Oro, che presentava oggetti prodotti dai propri associati, ed al Banchetto del ri-uso, al quale ognuno ha potuto portare e scambiare oggetti, vestiti non più usati o libri, per evitare gli sprechi e riutilizzare oggetti in buone condizioni.
Come sempre, alla fine, ci siamo riuniti a tavola per il pranzo, grazie alle gustose pietanze offerte dai soci del circolo e dai semplici cittadini che, sempre più numerosi, contribuiscono in questo modo alla raccolta di fondi per migliorare e manutenere il parco.
Una giornta più estiva che primaverile in realtà, con temperature così alte da far pensare quasi a una festa dell’estate… cosa che ci ha reso ancora più consapevoli di quanto non sia più prorogabile un serio impegno, da parte di tutti e a tutti i livelli, contro la principale piaga dei nostri tempi: il cambiamento climatico.
Argomento di sempre più “scottante” attualità ricordato a fine giornata grazie a Sylviane che, con la sua fisarmonica, ci ha accompagnati nella canzone divenuta simbolo della lotta contro i cambiamenti climatici, sulle note della nostra Bella Ciao.