Ieri 13 febbraio 2020 alle 9,30 era il primo appuntamento con la classe III F per la preparazione degli orti didattici per la prossima primavera.
Quando arrivano siamo in tanti ad accogliere i bambini ed è sempre una festa. Maurizio è poi la persona che li sa subito coinvolgere e predisporre alla gioia.
Cominciamo subito, non c’è tempo da perdere! In gruppetti di 5 o sei bambini sotto la guida dei volontari si inizia con le attività.
Le insegnanti collaborano con entusiasmo a tutte le fasi della mattinata.
Nella stagione autunnale avevamo ragionato sulla Terra e sull’Acqua, oggi il tema è l’Aria. Ne hanno già parlato a scuola e i bambini sono lieti di dimostrare quello che sanno: domande, risposte, curiosità, esperimenti in un rapporto diretto avendo cura di focalizzare l’importanza della qualità dell’aria per la vita nella terra, i danni prodotti dall’uomo che ricadono anche sulla salute dei bambini (ai polmoni e agli occhi) e la funzione fondamentale delle piante per porvi rimedio.
A metà mattinata c’è sempre il momento della merenda in cui ci si rilassa e ci si scambiano informazioni.
Prima di piantare e seminare gli ortaggi per la primavera, sempre a gruppi, i bambini raccolgono i cavoli: ce ne sono una gran varietà negli orti didattici, e negli altri orti ce ne sono taluni diversi che i bambini scoprono e disegnano su un foglio.
Una buona occasione per parlare di Biodiversità almeno fra le”brassicaceae”.
A turno si lavora sulla terra per preparare il suolo togliendo le erbe spontanee, rastrellando e mettendo a dimora le piantine o seminando.
Qui i bambini si entusiasmano. Devono liberare la terra dalle erbe spontanee ed estirpandole scoprono lombrichi e lumachine. Preparano i solchi e le buche per i trapianti: ci sono le piantine di fragole, di piselli, tante insalate, e poi bisogna seminare broccoletti e ravanelli, piantare bulbilli di aglio e cipolle. Infine i fiori così importanti per le api e per l’impollinazione. Il lavoro termina con l’annaffio.
È mezzogiorno passato quando tutti in fila fanno ritorno a scuola con tanti saluti e sorrisi.
