Era da prima di Natale che non facevo la manutenzione al giardino, ma tra il lockdown e la pioggia non è stato possibile. Oggi, approfittando della bella giornata di sole, mi sono deciso e sono andato a lavorare un po’. La rastrellatura non si vedeva quasi più, sia perché ci ha camminato sopra qualche animale, forse un gatto e le cornacchie, che cercano lombrichi e altri insetti tra le pietre, sia perché, con la pioggia, le strisce si appiattiscono e il brecciolino si impacca. Per smuovere il brecciolino ho usato il rastrello con i rebbi di ferro da una parte più fitti e dall’altra più distanziati. Poi ho cercato di spianare e livellare la superficie e, infine, ho rifatto il disegno delle righe col rastrello che ho fatto costruire appositamente per ottenere quel tipo di rastrellatura. La parte finale è, come al solito, fare il disegno intorno alle rocce isolate e alle isole alberate, usando rastrellini più piccoli e senza manico. Sono contento di come è venuto il lavoro e, ogni tanto, qualcuno si è avvicinato a vedere cosa stavo facendo e a scattare qualche foto. Mi è sembrato di percepire una generale curiosità nei visitatori del Parco e così ho deciso che la prossima volta cerco di programmare l’intervento tenendo conto delle previsioni del tempo e lo annuncio su questa pagina, così se qualcuno degli abitanti della Garbatella vuole venire a vedere può farlo., e magari mi dà anche una mano.